PREMESSA: CON QUALI CREDENZIALI SI PUO' ACCEDERE?


L'accesso a NethCTI 3 avviene con gli utenti di sistema NethServer, che possono essere creati in due modi equivalenti:

  1. dall'interfaccia di NethVoice, nella sezione Utenti -> Interni
  2. dal Server Manager (porta 9090 oppure 980), nella sezione Utenti e gruppi


Quando un utente viene creato dall'interfaccia di NethVoice, viene creata per lui una password casuale (che è possibile visualizzare sempre nell'interfaccia di NethVoice, nella sezione Amministrazione -> Report).


Se invece l'utente viene creato dal Server Manager, è possibile scegliere la password al momento della creazione.


In entrambi i casi, se si vuole modificare la password, è possibile farlo SOLO dal Server Manager.




SE NON SI RIESCE AD ACCEDERE, FARE LE SEGUENTI VERIFICHE



1. L'account provider è attivo?

controllare che il servizio sssd stia girando

systemctl status sssd

se è fermo, provare ad avviarlo con:

systemctl start sssd




2. Username e password sono corretti?

Verificare andando sul Server Manager (https://IP_SERVER:980) e provando a fare login con gli stessi username e password.


È anche possibile testare le credenziali di un utente usando l'helper di pam (sostituire USERNAME e PASSWORD con le credenziali): 

echo -e 'USERNAME\nPASSWORD' | /usr/lib/node/nethcti-server/scripts/pam-authenticate.pl && echo AUTH OK || echo AUTH FAILED


Se l'output è AUTH OK le credenziali sono corrette;

se l'output è AUTH FAILED le credenziali sono sbagliate.




3. All'utente è stato associato un profilo per il CTI?

Andare sul wizard di NethVoice, nella sezione Utenti -> Configurazioni, e nella colonna di sinistra selezionare l'utente: se non ha nessun profilo associato, ci sarà un triangolino di errore.




4. Il servizio relativo al CTI è attivo?
Per verificare, dare il comando:

systemctl status nethcti-server


Se il servizio non è attivo, avviarlo con questo comando: 

systemctl start nethcti-server


Se invece è già attivo, fare comunque un reload (non causa disservizi al cliente) con questo comando:

systemctl reload nethcti-server


Come ultimo tentativo, si può anche provare a riavviare il servizio (questo termina le chiamate eseguite tramite webRTC) con questo comando:

systemctl restart nethcti-server




5. Se l'utente ha solo un interno webRTC, e non usa device fisici, il servizio Janus è attivo?

Il servizio Janus è responsabile del corretto funzionamento del webRTC. Controllarne lo stato con questo comando:

systemctl status janus-gateway


Per funzionare, Janus deve poter contattare uno STUN server di Google su una determinata porta:

Se questo non è possibile, compariranno degli errori come questo su /var/log/janus

[Tue Feb 5 11:56:24 2019] [FATAL] [ice.c:janus_ice_set_stun_server:911] No response to our STUN BINDING test
[Tue Feb 5 11:56:24 2019] [FATAL] [janus.c:main:3748] Invalid STUN address stun1.l.google.com:19302


Una volta risolto il problema dello STUN, avviare Janus con questo comando:

systemctl start janus-gateway